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Ipertensione: perché il CoronaVirus può essere pericoloso

Ipertensione: il CoronaVirus può essere pericoloso ?

Chi soffre di pressione alta è più a rischio di sviluppare complicanze da COVID-19.

L’ipertensione è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione del sangue nelle arterie, che è determinata dalla quantità di sangue che viene pompata dal cuore e dalla resistenza delle arterie al flusso del sangue.

Circa il 30% della popolazione adulta di entrambi i sessi ne soffre e, nelle donne, è più frequente dopo la menopausa.

Un soggetto è quindi iperteso quando i valori pressori di massima (sistolica) e minima (diastolica) superano i 140 mmHg o i 90 mmHg rispettivamente. L’ipertensione, se non trattata con terapia farmacologica e monitorata costantemente attraverso la misurazione pressoria, può portare nel tempo a gravi conseguenze quali l’infarto o l’ictus.

Le complicanze cardiovascolari da COVID-19

Il fatto che le persone con patologie cardiovascolari quali l’ipertensione siano a maggior rischio di complicanze da CoronaVirus non è legata solamente alla maggiore fragilità sistemica di questi pazienti.

Secondo uno studio pubblicato dall’Associazione Americana dei Cardiologi Clinici, tra le complicanze della malattia COVID-19 vi sono aritmia e danno cardiaco acuto in testa.

Il virus attaccando i polmoni, ne riduce al minimo la capacità di ossigenare il sangue: questo comporta un sovraccarico di lavoro per il cuore, a cui viene chiesto di pomparne di più e più velocemente.

Cosa fare se si è affetti da ipertensione arteriosa

La SIIA (Società Italiana Ipertensione Arteriosa) raccomanda quindi ai pazienti ipertesi di non modificare la terapia antipertensiva assunta e di continuare a monitorare la pressione.

Diviene fondamentale quindi in un periodo come questo sensibilizzare le persone, soprattutto i soggetti più a rischio come gli anziani, nel seguire scrupolosamente questi semplici accorgimenti.

1. Stare a casa, a meno di motivi molto seri e reali (di salute, ad esempio) ricordando di assumere regolarmente la terapia antiipertensiva (e le altre terapie) prescritte dal Vostro medico.

2. Fare la spesa in un mercato, se possibile all’aperto, mantenendo sempre la distanza di sicurezza.

3. Non andare dal medico, se non è indispensabile, se occorre telefonare. Per misurare la pressione arteriosa: usare gli apparecchi per l’auto misurazione domiciliare.

4. In caso di sintomi simil-influenzali chiamare subito il medico di base o fare riferimento ai numeri dell’emergenza COVID regionale: 118 e 1500.

5. Mantenere la distanza di sicurezza con gli altri: 2 metri. Non stringere mani o abbracciare persone che non siano conviventi. Lavarsi spesso le mani.

6. Se si è costretti ad uscire indossare i guanti e la mascherina, cercando di mantenere la distanza di sicurezza con gli altri (2 metri) e – appena possibile – lavarsi le mani. Utilizzare guanti usa e getta, altrimenti disinfettarli ogni giorno.

7. Tossire o starnutire con un fazzoletto di carta usa e getta davanti a bocca e naso. Il fazzoletto va gettato nel WC. Se non si ha a disposizione un fazzoletto di carta, tossire o starnutire nella piega del gomito.

8. Mantenere una dieta sana, privilegiando verdura, frutta e riducendo il consumo di sale. Bere molti liquidi (a meno di controindicazioni specifiche).

Apparecchi per l’automisurazione a domicilio: Veroval duo control

Veroval® duo control  è un misuratore di pressione automatico validato clinicamente dalle principali associazioni internazionali, ed è l'unico apparecchio in commercio che utilizza il metodo di misurazione auscultatorio.

La tecnica auscultatoria prevede la rilevazione acustica dei toni sistolici e diastolici di Korotkoff sull’arteria omerale. È la tecnica utilizzata dai misuratori di pressione manuali e rappresenta il metodo più accurato e raccomandato dalle linee guida ESC-ESH 2018 per i soggetti ipertesi.

La semplicità di utilizzo di Veroval® duo control e il comfort di misurazione lo rendono ideale per la misurazione della pressione a domicilio: grazie al “sistema a semaforo” il paziente è in grado di valutarne immediatamente i risultati.

La funzione di rilevazione dei valori pressori medi del mattino e della sera consentono il follow up dell’andamento terapeutico nel tempo; e con l’applicativo MediConnect, trasferendo i dati delle misurazioni dall’apparecchio al PC è possibile condividere gli stessi con il medico specialista.